Fonti autorevoli e aggiornate segnalano che, dopo che grazie alla brillante operazione voluta dal presidente Fugatti si era trovato catapultato nel territorio più densamente popolato del Trentino, M49 si è ora stabilmente collocato nella catena del Lagorai.
Come noto si tratta di una zona scarsamente antropizzata e quindi più adatta alla convivenza con l’orso.
Considerato anche che entro un paio di mesi M49 si ritirerà in letargo, ritengo sia opportuno ritirare l’ordinanza di cattura e dedicare tempo e risorse (in particolare quelle del Corpo Forestale) a tutela del bestiame ancora presente sugli alpeggi anziché dissiparle nella caccia ai fantasmi.
Da qui a Primavera, di concerto con il Ministero dell’Ambiente, ci sarà tutto il tempo necessario per affrontare la questione fuori da isterismi e propaganda.
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Filippo Degasperi