Bolzano torna in testa alla classifica delle città dove i prezzi al dettaglio crescono di più. Lo afferma il Codacons, commentando i dati diffusi oggi dall’Istat, e correggendo i numeri errati forniti da un’altra associazione dei consumatori.
Prendendo in considerazione la spesa annua per consumi dei nuclei residenti a Bolzano e la famiglia “tipo” utilizzata dall’Istat per i dati statistici, un’inflazione al +1,1% si traduce in una maggiore spesa annua pari a +331 euro a famiglia residente – spiega il Codacons – Un dato in netto contrasto con la media nazionale, dove l’inflazione è ferma al +0,2% producendo un aggravio di spesa di appena +62 euro su base annua per la famiglia “tipo” considerata dall’Istat.
Enormi poi le differenze con altre città d’Italia che risultano in deflazione – aggiunge il Codacons – Ad esempio a Parma i prezzi scendono del -0,4%, determinando un risparmio medio di 112 euro all’anno per la famiglia media.
Ecco di seguito la classifica Codacons delle città italiane dove i prezzi crescono di più ad ottobre, e i relativi effetti sulla famiglia “tipo” Istat residente nelle varie province: