Non è da oggi che segnaliamo il problema del piazzale del Deposito delle corriere di Cles. Prima doveva asfaltare l’azienda poi il proprietario Fondries poi lo Spirito Santo.
Lo scaricabarile deva finire, noi crediamo che per 20 mila euro di asfalto, qualcuno debba intervenire.
Se al proprietario non interessa asfaltare lo deve dire ufficialmente e la stessa cosa deve fare l’azienda Trentino Trasporti che sborsa più di 60 mila euro l’anno per l’affitto di un capannone con portoni fatiscenti, il piazzale quando piove sembra una palude Amazzonica, e gli autisti quando superano la palude si ritrovano con i piedi bagnati per tutto l’arco lavorativo.
Non ci stanchiamo di sollecitare e indignarci di questa commedia all’italiana.
*
Nicola Petrolli
Uiltrasporti Trento