(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) –
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Ancora un’aggressione al Personale di Trentino trasporti S.p.A. Continuano a ripetersi le aggressioni al personale impiegato nei trasporti pubblici. È il momento di dire “basta!”. Segnaliamo l’ennesimo episodio verificatosi ieri a Trento ai danni di una capotreno mentre stava controllando i biglietti ai passeggeri che si apprestavano a salire a bordo del bus sostitutivo della Ferrovia Trento-Bassano.
La lavoratrice è stata aggredita prima verbalmente con epiteti sessisti e poi afferrata per la testa e strattonata e spintonata contro il mezzo. Per la cronaca l’aggressore è poi salito su un secondo autobus che faceva lo stesso servizio ovviamente senza pagare il regolare titolo di viaggio. La dipendente di Trentino trasporti S.p.A si è subito recata a denunciare l’accaduto alla Polfer.
Ad aprile si era tenuto un incontro tra le Scriventi e il Commissariato del Governo per trattare la problematica delle aggressioni e in quella sede si era inteso approfondire il confronto a un tavolo di lavoro, coinvolgendo tutte le parti sociali e istituzionali per cercare di trovare delle contromisure.
A oggi non c’è stato alcun seguito, pertanto procederemo con l’ennesima segnalazione al Commissariato del Governo.
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Paolo Saltori – Segretario Provinciale FAISA-CISAL
Massimo Mazzurana – Segretario Provinciale FIT-CISL