(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) –
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Al 30 giugno scorso, secondo quanto rilevato dal Registro delle imprese della Camera di Commercio di Trento, il sistema imprenditoriale trentino contava 46.732 imprese attive su 50.840 registrate. Da un confronto con quanto registrato nello stesso periodo del 2023, le aziende attive hanno evidenziato una diminuzione di 226 unità (-0,5%), mentre le registrate di 256 (-0,5%).
Il settore con il maggior numero di imprese attive si conferma essere l’agricoltura con 11.699 iniziative economiche (il 25,0% del totale). Seguono il commercio con 7.267 (il 15,6%), i servizi alle imprese con 7.198 (il 15,4%), le costruzioni con 7.059 (il 15,1%), il turismo con 4.579 (il 9,8%), il comparto manifatturiero, energia e minerarie con 3.855 (l’8,2%), gli altri settori con 2.861 (il 6,1%), i trasporti e le spedizioni con 1.194 (il 2,6%) e le assicurazioni e il credito con 1.001 imprese (il 2,1%).
Tra i comparti più rilevanti in termini numerici, quello che nel periodo in esame ha evidenziato il maggior incremento di attività è stato il settore dei servizi alle imprese (+99 unità). Il commercio, l’agricoltura e il manifatturiero, energia e minerarie hanno invece registrato una riduzione dello stock delle imprese (rispettivamente -236, -85 e –66).
Considerando le forme giuridiche, con 27.125 unità le imprese individuali continuano a rappresentare oltre la metà del totale, pur accusando una contrazione dell’1,1%, se si confronta il dato con quello dell’anno scorso. Seguono le società di capitali (10.346), che rispetto al giugno 2023 hanno registrato un aumento del 3,3%, le società di persone con 8.349 unità (-2,7% sul 2023) e le altre forme organizzative (soprattutto cooperative) con 912 attività (-1,5%).
Al 30 giugno scorso, il numero totale delle imprese artigiane attive è diminuito di 24 unità e si è assestato a quota 12.389 (pari al 26,5% del tessuto imprenditoriale locale). All’interno dell’universo delle imprese artigiane prevalgono i settori delle costruzioni (5.494 realtà; +4 rispetto a giugno 2023) e del manifatturiero (2.281; -61), che complessivamente rappresentano quasi il 63% dello stock delle imprese artigiane.
Sempre a fine giugno, i dati del Registro camerale censivano 8.679 imprese femminili (il 18,6% del totale), 4.379 attività guidate da giovani imprenditori (il 9,4%) e 3.870 gestite da titolari stranieri (l’8,3%)
“La fotografia dell’economia trentina, scattata al termine del primo semestre di quest’anno – commenta Giovanni Bort, Presidente della Camera di Commercio di Trento – conferma la contrazione, seppur lieve, del numero complessivo delle imprese che stiamo osservando ormai da tempo. Dall’analisi delle forme giuridiche emerge però un segnale positivo che vede le società di capitale in aumento rispetto all’anno scorso e che indica come ci si stia spostando verso forme organizzative più strutturate, a vantaggio di una maggiore solidità del tessuto imprenditoriale”.
Imprese attive per settore economico di attività – 30 giugno 2024.
