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LANCIO D'AGENZIA TN-AA

CONSIGLIO PAT * LAVORI AULA POMERIGGIO: «CONCLUSO L’ESAME DEGLI ORDINI DEL GIORNO, RESPINTI TUTTI I DOCUMENTI DELLA MINORANZA»

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17.50 - giovedì 25 luglio 2024

Concluso l’esame degli Ordini del giorno. Trasmettiamo qui di seguito una sintesi degli ultimi ordini del giorno discussi in aula all’apertura della seduta pomeridiana. Tutti documenti di minoranza. Tutti respinti.

A circa 40 minuti dall’inizio della seduta pomeridiana si è dato corso ad una sospensione dei lavori di una decina di minuti per permettere l’incontro degli assessori con le minoranze al fine di valutare possibili convergenze su qualche proposta. Una sospensione che non ha dato alcun esito. Al rientro in aula il Presidente della Giunta Maurizio Fugatti ha annunciato “con la cautela del caso”, l’approvazione poco fa alla Camera dell’emendamento A22.

Una modifica che prevede la fissazione della pubblicazione del bando entro dicembre 2024, la definizione in 232 milioni degli extra profitti fino al 2022 e l’assegnazione al concessionario del 27,25% del margine operativo lordo dal 2023 al 2025. La norma prevede inoltre che accanto al Fondo Ferrovia venga creato un nuovo fondo ad hoc attraverso il quale vengono finanziate opere per oltre un miliardo di euro. Si tratta solo di un emendamento in Commissione, ha precisato Fugatti, ma è comunque un passaggio importante. Conclusa la trattazione degli ordini del giorno il Presidente Claudio Soini ha dichiarato la non ammissibilità di 265 emendamenti. Si prosegue con l’esame dell’articolato.

 

84. Mariachiara Franzoia (Pd) (respinto)
Rinnovare il contratto integrativo del settore sociale. L’idea è di garantire ulteriori adeguati finanziamenti, entro la manovra di bilancio del prossimo dicembre, a totale copertura di tutti gli oneri previsti dal contratto di lavoro della cooperazione sociale e di quanto previsto dall’accordo per il rinnovo del contratto integrativo provinciale tra Federazione trentina della Cooperazione e
sigle sindacali.

88. Maria Bosin (Patt) (approvato)
Realizzare un convitto studentesco recuperando l’ex Residenza sanitaria assistenziale Giovanelli di Tesero. L’ordine del giorno della consigliera del Patt impegna la Giunta a realizzare un’analisi di fattibilità tecnica ed economica sulla ristrutturazione dell’ex
Residenza sanitaria assistenziale Giovanelli di Tesero per riconvertirla in convitto scolastico e foresteria, con annesso servizio di mensa. L’ordine del giorno prevede che in questo percorso siano coinvolti gli enti territoriali e quelli interessati per la valutazione dell’interesse pubblico e della realizzabilità anche per quanto riguarda l’aspetto finanziario. Michele Malfer (Campobase) ha anticipato il voto favorevole rispetto ad una proposta che interpreta un problema reale e a lui ben noto.

91. Stefania Segnana (Lega) (accolto)
Agevolatori per persone con disabilità e non autosufficienza L’ordine del giorno della consigliera della Lega impegna la Giunta ad analizzare la percorribilità giuridica per una soluzione alternativa rispetto all’attuale sostegno assicurato attraverso i lavoratori del Progettone, per garantire un aiuto alle persone con disabilità e non autosufficienza coinvolgendo gli enti pubblici territoriali competenti in materia sociale nella valutazione del bisogno in collaborazione con i soggetti del terzo settore, intervenendo anche
finanziariamente nell’ambito delle risorse stanziate a bilancio.

95. Paolo Zanella (Pd) (respinto)
Accesso alla casa, misure per affrontare la parte emergenziale del problema L’ordine del giorno del consigliere del Pd impegna la Giunta, nelle more della prospettata revisione complessiva delle disposizioni sulla politica provinciale della casa, a rivedere urgentemente e puntualmente il regolamento attuativo della legge provinciale 15 del 2015, le relative disposizioni a Itea Spa e le convenzioni con gli enti locali, per rendere disponibili maggiori alloggi destinati alle crescenti situazione di urgente necessità e per rendere più aderenti al presente contesto socio-economico i requisiti di assegnazione previsti dal regolamento in materia di
edilizia abitativa pubblica. L’ordine del giorno impegna poi l’esecutivo a istituire, in accordo con gli enti locali, un tavolo che gestisca gli sfratti problematici da alloggi pubblici o privati, che avvengono per fine locazione o morosità incolpevole a
carico di locatari che non riescono ad accedere al libero mercato – e che ne possano dare prova – a causa delle condizioni esposte in premessa. Al tavolo si prevede siedano i servizi sociali degli enti locali di competenza, Itea, il locatario e chi rappresenta i suoi interessi e tutti i soggetti utili per trovare risposte alloggiative che garantiscano la non divisione del nucleo familiare e che
contemplino, in mancanza di alternative, anche l’assegnazione o un’ulteriore proroga dell’assegnazione di alloggi. L’ordine del giorno impegna la Giunta infine ad attivare tutte le risorse per realizzare gli obiettivi indicati nei punti precedenti.

97. Maria Bosin (Patt) (accolto)
Pianificazione dei cantieri sulla rete stradale provinciale nelle zone turistiche. L’ordine del giorno della consigliera del Patt impegna la Giunta a tenere conto, nella programmazione dei cantieri stradali provinciali o nell’iter autorizzativo di opere di terzi dell’impatto e dei disagi causati dagli stessi sui picchi di traffico legati all’afflusso nelle zone turistiche del Trentino valutando, quando possibile, con il confronto preventivo tra il Servizio gestione strade e le amministrazioni comunali interessate, l’opportunità di pianificare gli interventi nei periodi di minor afflusso turistico, se necessario rimodulando la tempistica dei lavori, anche quando questo comporti dei maggiori oneri.

La proposta impegna poi, nel caso di chiusure parziali, che intervengano nei periodi di maggior afflusso di traffico in aree a alta vocazione turistica, qualora non fosse possibile pianificare l’intervento in un momento successivamente, a prevedere la regolamentazione del traffico con semafori intelligenti o movieri, almeno nelle ore di punta. Infine prevede che le amministrazioni comunali interessate dagli interventi siano informate con
sufficiente anticipo per consentire loro di produrre eventuali osservazioni in merito che saranno, per quanto possibile, tenute in considerazione.

98. Luca Guglielmi (Fassa) (accolto)
Equipollenza della certificazione della conoscenza della lingua ladina tra Trento e Bolzano L’ordine del giorno del consigliere di Fassa impegna la Giunta ad attivare l’amministrazione provinciale di Trento per una risoluzione del problema del riconoscimento della certificazione linguistica ladina della provincia di Bolzano e a perseguire, con un confronto con la Provincia di Bolzano, il reciproco riconoscimento delle certificazioni linguistiche ladine anche da parte loro.

09. Lucia Coppola (Verdi e Sinistra) (respinto)
Interventi per la mitigazione e l’adattamento della crisi climatica. La consigliera di Verdi e Sinistra ha fatto riferimento alla crisi climatica e all’intensificarsi degli eventi meteorologici estremi (nel 2023 sono arrivati a quota 378,+22% rispetto all’anno precedente, ha ricordato). Ha parlato dei danni delle alluvioni in Romagna e in Toscana e le spese che hanno comportato (11 miliardi di euro). Con la sua proposta di ordine del giorno impegna la Giunta a realizzare o sostenere, in maniera diretta e intervenendo con i Comuni, degli interventi.

Tra le azioni che indica ci sono l’aggiornamento della valutazione dei rischi climatici e le misure sia di emergenza sia di medio e lungo periodo; la valorizzazione delle ricadute positive delle misure di adattamento e la contabilizzazione dei costi in assenza delle stesse; la riduzione della vulnerabilità e dei rischi di precipitazioni molto intense affrontando le ondate e le isole di calore, fermando l’impermeabilizzazione, e anzi depermeabilizzando dove sia il caso, e limitando il consumo di nuovo suolo. Ancora, prevede che si affrontino le ondate di calore contrastando il fenomeno delle isole di calore in paesi e città studiando tecniche legate alla rigenerazione urbana, promuovendo il controllo bioclimatico degli edifici per l’ombreggiamento e il controllo delle radiazioni climatiche, favorendo e incoraggiando la bio edilizia per aumentare l’isolamento, la ventilazione naturale e il raffrescamento anche con materiali innovativi; e che si sostengano il partenariato, la ricerca di soluzioni condivise, l’incontro delle amministrazioni locali e un’attiva partecipazione dei cittadini, l’informazione e frequenti momenti di valutazione e monitoraggio della situazione climatica trentina.

15. Francesca Parolari (Pd) (respinto)
Rendere indenne l’Icef dalle dinamiche salariali e indicizzare gli importi degli interventi economici in ambito sociale
La proposta di ordine del giorno della consigliera del Pd impegna l’esecutivo a individuare le modalità per mantenere l’indicatore Icef indenne rispetto alle dinamiche salariali collegate ai rinnovi contrattuali, in modo da continuare a rappresentare, in modo il più possibile reale, la condizione economica del nucleo famigliare. L’atto della consigliera è volto inoltre a far sì che si aggiornino, adeguandoli alla variazione dell’indice Istat dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, tutti i valori degli interventi economici riconosciuti dalla Provincia e calcolati attraverso l’Icef, in particolare l’assegno di che espressamente
prevede l’adeguamento (“La Giunta provinciale adegua annualmente con deliberazione gli importi previsti dal comma 2 in misura non superiore alla variazione dell’indice Istat dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati”).

16. Francesca Parolari (Pd) (respinto)
Incentivare le collaborazioni, consortilizzazioni e fusioni fra Apsp. L’odg di Francesca Parolari intende impegnare la Giunta a innalzare a 100 mila euro l’importo massimo per i contributi a favore della fusione o della creazione di consorzi delle Aziende di servizio alla persona che in Trentino sono circa 40.

18. Zanella e Parolari (Pd) Paola Demagri (Casa autonomia) (respinto)
Mettere in sicurezza la ciclabile della Valsugana. L’odg dei consiglieri Pd e Casa Autonomia vuole impegnare la Giunta a confrontarsi con il sindaco di Enego e il presidente del Veneto per una rapida riapertura della ciclabile della Valsugana interrotta da una frana; di portare all’attenzione del Comitato paritetico per la gestione dei fondi dei comuni confinanti la necessità di mettere in sicurezza la ciclabile dai rischi idrogeologici e oltre confine, fino a Bassano, anche dai rischi della promiscuità con le auto.

19. Francesca Parolari (Pd), Michele Malfer (Campobase) (respinto)
Sostegni per i servizi educativi dell’infanzia. L’odg di Francesca Parolari e Paolo Malfer intende impegnare la Giunta a rendere
strutturale l’assegno di natalità; di innalzare a 6 euro all’ora i trasferimenti ai Comuni per il servizio degli asili nido familiari e di Tagesmutter; di aggiornare, dal prossimo anno, la quota/bambino per le cooperative in modo che possano assorbire il costo del rinnovo del contratto di lavoro dei dipendenti; a sostenere, con un importo di 30 mila euro, le Comunità di valle per un servizio integrativo per bambini e famiglie. Infine, di incrementare di 100 mila euro il fondo per arredi e attrezzature per le scuole d’infanzia equiparate.

20. Filippo Degasperi (Onda) (respinto)
Agire per contenere la pianta infestante dell’ailanto. L’odg di Degasperi vuole impegnare la Giunta a predisporre un’indagine
conoscitiva sulla presenza dell’ailanto una pianta infestante che emana un cattivo odore e ad avviare, in accordo con i Comuni, una decisa azione di contenimento.

27. Francesca Parolari (Pd), Michele Malfer (Campobase) (respinto)
Sostegno ai servizi educativi. L’ordine del giorno dei consiglieri di Pd e Campobase riguarda i servizi educativi e di conciliazione. Impegna l’esecutivo a sostenere la natalità con iniziative che rendano strutturale e non più straordinario l’assegno di natalità, a predisporre i prossimi bilanci per far sì che il trasferimento ai Comuni per il servizio nido familiare. La proposta impegna inoltre la Giunta ad aggiornare il trasferimento ai Comuni per il servizio nido familiare-Tagesmutter, fermo a 4,466 euro/ora dal
2011, portandolo a 6,00 euro/ora e vincolando i Comuni a erogare alle famiglie un importo orario almeno pari al trasferimento ricevuto.

Ancora, l’ordine del giorno prevede che si aggiornino dal 2025 le assegnazioni agli enti locali della quota destinata al finanziamento del servizio di nido, a oggi fissata a 7.406,50 euro/bambino all’anno per permettere agli enti locali di incrementare la quota bambino riconosciuta alle cooperative per assorbire il costo derivante dagli aumenti contrattuali e per imboccare la strada verso l’universalità e la gratuità del servizio di nido. La proposta prevede inoltre che in ciascuna delle 16 Comunità di valle venga attivato almeno un servizio integrativo quale i centri per bambini e famiglie e/o gli spazi gioco prevedendo un trasferimento unitario annuo di 30.000,00 euro e che si incrementi di 100.000 euro/anno, anche dopo il 2024, il
fondo per il rinnovo degli arredi e attrezzature.

29. Roberto Stanchina (Campobase) (respinto)
Orsi: tecnologia, ricerca e specializzazione per difendere le nostre Comunità e gestire il problema. L’ordine del giorno del consigliere di Campobase parla della gestione degli orsi in Trentino e impegna la Giunta a formare un’unità specializzata, creando una squadra scelta in capo al Corpo Forestale per la gestione degli orsi, dotata di formazione specifica e strumenti normativi e operativi adeguati. Impegna all’implementazione di nuove tecnologie innovative di controllo, quali il “Burr on fur” sperimentato dalla York University di Toronto, a sfruttare le competenze locali di enti come la Forestale, Fbk e l’Università per migliorare il monitoraggio degli orsi e a sterilizzare un numero congruo di orsi, evitando così l’abbattimento e garantendo un controllo etico della popolazione.

30. Michele Malfer, Chiara Maule, Roberto Stanchina, Francesco Valduga
(Campobase) (respinto)
Formazione continua per docenti sui disturbi specifici dell’apprendimento (Dsa). L’ordine del giorno di Campobase impegna la Giunta a finanziare corsi di formazione continua per docenti, operatori scolastici e dirigenti/coordinatori delle scuole trentine e degli istituti professionali nell’ambito dei disturbi specifici dell’apprendimento. L’obiettivo indicato è garantire ai professionisti l’acquisizione degli strumenti per una corretta interpretazione ed attuazione della normativa riguardante i Dsa e per la definizione di strategie didattiche adeguate. La proposta impegna la Giunta anche a definire nella contrattazione collettiva il monte ore annuale obbligatorio di frequenza di questi corsi.

30. Michele Malfer, Chiara Maule, Roberto Stanchina, Francesco Valduga
(Campobase) (respinto)
Formazione continua per docenti sui disturbi specifici dell’apprendimento (Dsa). L’ordine del giorno di Campobase impegna la Giunta a finanziare corsi di formazione continua per docenti, operatori scolastici e dirigenti/coordinatori delle scuole trentine e degli istituti professionali nell’ambito dei disturbi specifici dell’apprendimento. L’obiettivo indicato è garantire ai professionisti l’acquisizione degli strumenti per una corretta interpretazione ed attuazione della normativa riguardante i Dsa e per la definizione di strategie didattiche adeguate. La proposta impegna la Giunta anche a definire nella contrattazione collettiva il monte ore annuale obbligatorio di frequenza di questi corsi.

31. Michele Malfer, Chiara Maule, Roberto Stanchina, Francesco Valduga
(Campobase) (respinto)
Adeguamento degli ambienti scolastici in presenza di alunni disabilità uditiva L’odg impegna la Giunta a finanziare e far realizzare da parte degli istituti gli adeguamenti di aule e strutture scolastiche ai parametri acustici e di fonoassorbenza stabiliti, adattandole ad accogliere allievi affetti da sordità, dando priorità agli edifici scolastici che già ospitano bambini o ragazzi con disabilità uditiva.

32. Chiara Maule, Roberto Stanchina, Michele Malfer, Francesco Valduga
(Campobase) (respinto)
Aumentare i posti nei centri diurni per anziani in Trentino. L’odg dei consiglieri di Campobase impegna la Giunta a finanziare la messa a disposizione di nuovi posti a tempo pieno presso i centri diurni delle strutture socio-assistenziali per anziani, in particolare presso quei centri che presentano liste di attesa particolarmente lunghe, attraverso l’acquisizione di risorse umane e
materiali necessarie.

33. Chiara Maule, Roberto Stanchina, Michele Malfer, Francesco Valduga
(Campobase) (respinto)
Abitare sociale: una casa per realizzare il progetto d’indipendenza. La proposta del gruppo di Campobase impegna la Giunta a finanziare la ristrutturazione di un congruo numero di alloggi Itea attualmente vuoti, adattandoli alle esigenze specifiche delle persone disabili e destinandole al cohousing legato al progetto di Abitare sociale.

34. Michela Calzà (Pd)
Riqualificazione di reti acquedottistiche e Centri integrati di raccolta rifiuti:
redigere Piani delle priorità (respinto)
L’ordine del giorno della consigliera del Pd impegna l’esecutivo a predisporre, in collaborazione con l’Osservatorio dei servizi idrici, un piano pluriennale dei trasferimenti finanziari ai Comuni in base alle priorità e urgenze degli interventi di riqualificazione e manutenzioni delle reti acquedottistiche. Impegna alla predisposizione di un piano complessivo di priorità per la realizzazione dei Centri integrati nel triennio 2024-2027 considerando i Ci già autorizzati dalla Provincia e non ancora finanziati e quelli dei territori delle Comunità di Valle/Ambiti territoriali ottimali (Ato) ancora sprovvisti.

41. Roberto Stanchina, Francesco Valduga, Chiara Maule, Michele Malfer
(Campobase) (respinto)
Collegamento ovest-est, Romagnano-Mattarello, stanziare 10 milioni di euro. L’ordine del giorno dei consiglieri di Campobase è volto a impegnare l’esecutivo a stanziare 10 milioni di euro in accordo con Comune di Trento e con l’Autostrada del Brennero per realizzare il nuovo tratto di mobilità sulla Sp 121 che prevede un nuovo ponte sull’Adige, un nuovo sovrappasso A22, la revisione dello svincolo su strada provinciale e l’allargamento della Sp 121 e la realizzazione sul lato nord (verso la roggia) della pista ciclabile che collega i due paesi di Romagnano e Mattarello.

42. Roberto Stanchina, Chiara Maule, Francesco Valduga, Michele Malfer
(Campobase)
Vigili del fuoco di Cadine e Villazzano, stanziamenti per rimessa, spogliatoi e caserma (respinto). L’ordine del giorno del Pd impegna la Giunta a finanziare per gli anni 2025 e 2026 1,5 milioni di euro per la rimessa e gli spogliatoi di Cadine e, sempre per gli anni 2025 e 2026, 2,5 milioni di euro per una nuova caserma per i Vigili del fuoco di Villazzano.

47. Alessio Manica (Pd)
Progetto Bike to work, incentivi alla mobilità sostenibile (respinto)
L’ordine del giorno del consigliere del Pd impegna la Giunta a predisporre, in accordo con i Comuni, un bando per l’incentivo alla mobilità sostenibile casa-lavoro che preveda incentivi chilometrici per l’uso quotidiano della bicicletta nel percorso casa-lavoro e incentivi per la realizzazione di depositi delle biciclette sicuri presso le velostazioni o altri depositi finalizzati all’interscambio modale. La proposta prevede inoltre incentivi per la realizzazione di percorsi sicuri per le biciclette verso le zone produttive artigianali, commerciali ed industriali.

Parolari, Mariachiara Franzoia, Lucia Maestri, Alessio Manica, Andrea de
Bertolini (Pd) (respinto)
L’ordine del giorno dei consiglieri di minoranza impegna la Giunta a una ricognizione delle necessità degli enti locali sull’edilizia scolastica, sui costi di manutenzione, allestimento e gestione dei Centri giovani, dei Piani Giovani e dell’Educativa di strada. Ciò secondo la proposta sarebbe da finanziare sulla missione 18 “Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali” nel triennio
2024-2027.

56. Michela Calzà (Pd), Michele Malfer (Campobase), Paolo Zanella, Francesca
Parolari, Mariachiara Franzoia, Lucia Maestri, Alessio Manica, Andrea de
Bertolini (Pd) (respinto)
L’ordine del giorno dei consiglieri di minoranza impegna la Giunta a una ricognizione delle necessità degli enti locali sull’edilizia scolastica, sui costi di manutenzione, allestimento e gestione dei Centri giovani, dei Piani Giovani e dell’Educativa di strada. Ciò secondo la proposta sarebbe da finanziare sulla missione 18 “Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali” nel triennio
2024-2027.

68. Michela Calzà (Pd)
Tutti i nodi viabilistici dell’Alto Garda e Ledro (respinto)
La consigliera altogardesana analizza tutti i nodi viabilistici della sua zona e sollecita l’avanzamento di opere stradali attese da tanto tempo. Primo punto: il potenziamento del collegamento stradale da Linfano (Via Sabbioni) a San Giorgio (via Aldo Moro) fino alla rotatoria con via S. Isidoro; la circonvallazione di Torbole; la galleria San Giovanni (curva dei rospi)-lungolago di Loppio-SS 240 (della quale finora è stato effettuato solo lo studio ambientale). Calzà richiama poi altre opere annunciate ma prive ancora di progettazione: il bypass a sud dell’abitato di Loppio; una soluzione per migliorare l’accesso in sicurezza al Soardi Center di Mori; il collegamento SS 240 di Loppio e Val di Ledro nel tratto Riva del Garda – Molina di Ledro (occorre garantire la sicurezza del tratto SS240 e delle gallerie Agnese e Dom, a partire dall’adeguamento e gestione dell’impianto antincendio e
illuminazione; rendere fruibile il collegamento alternativo di San Giacomo; finanziare la manutenzione al sentiero della Ponale). Da ultimo la consigliera dem ricorda: le migliorie attese tra Dro e Sarche nel tratto Ceniga – Sass del Diaol (dove sono presenti molti accessi pericolosi); l’allargamento della strettoia in località lago Bagatoli e nel tratto tra Ponte del Gobbo e Sarche. Infine un cenno “a una delle opere più importanti che potrebbe rivoluzionare la mobilità gardesana: la ferrovia Rovereto – Riva del
Garda”.

73. Alessio Manica (Pd)
La risorsa acqua interamente pubblica (respinto)
L’ex sindaco di Villa Lagarina chiede di valutare la trasformazione di Dolomiti Energia spa in una public company; di valutare poi il coinvolgimento di un azionariato diffuso nella proprietà della società di sistema, allo scopo di incentivare la partecipazione diretta dei cittadini e degli enti locali trentini e l’attivazione di risorse private; di redigere anche un studio comparato sulle diverse modalità di affidamento delle concessioni idroelettriche (come noto in scadenza o scadute), da portare in Commissione consiliare competente.

83. Francesco Valduga (Campobase)
Sanità, più libera professione per abbattere le attese (respinto)
Il consigliere e medico chiede alla Giunta di “destinare ulteriori fondi, individuati dall’Azienda Sanitaria, coinvolgendo i Medici e i sindacati di riferimento, per la copertura finanziaria dell’attività in libera professione intramoenia con copertura finanziaria provinciale, per la sola durata del periodo necessario a recuperare l’equilibrio dei tempi d’attesa”.

86. Paolo Zanella (Pd)
Deburocratizzare il lavoro dei medici di base (respinto)
Il consigliere dem propone un tavolo di lavoro tecnico che analizzi nel dettaglio il forte carico burocratico che pesa sul lavoro dei medici di base, valutando soluzioni come la prescrizione annuale delle terapie per i pazienti cronici e ancora la delega di incombenze ad altre professioni (ad esempio la prescrizioni di ausili e presidi per l’incontinenza e medicazione ad infermieri, di carrozzine e deambulatori a fisioterapisti). Si può arrivare a una proposta di semplificazione che la Provincia potrebbe portare all’attenzione del Governo, proponendosi per una sperimentazione pilota a livello nazionale.

87. Alessio Manica (Pd), Paola Demagri (Casa Autonomia), Lucia Coppola (Verdi e
Sinistra), Francesco Valduga (Campobase)
Sostegno alla cooperazione allo sviluppo (respinto)
La Provincia non ha più, per precisa volontà politica, il vincolo per legge di assicurare ogni anno una percentuale del bilancio per la cooperazione internazionale. Tranne un piccolo fondo per le emergenze, non ha attivato di fatto bandi per sostenere i progetti presentati dalle associazioni. Manica chiede che entro 60 giorni si definiscano i criteri per la concessione di contributi su progetti, così da attuare la l.p. 125 del 2014 per la cooperazione allo sviluppo. Chiede stanziamento di fondi e – nell’anno di Trento capitale del volontariato – un bando straordinario rivolto alle associazioni, con la dotazione di 1 milione di euro. Da ultimo assistenza e formazione alle piccole associazioni, prive delle necessarie professionalità. Francesco Valduga ha sottolineato il collegiale sostegno a questa proposta, perché attraverso la cooperazione internazionale si costruisce conoscenza e sviluppo.

81. Francesco Valduga (Campobase)
Subito i soldi per lo studentato roveretano (respinto)
Il Comune di Rovereto ha avviato un dialogo con la Provincia e l’Opera. Universitaria, mettendo a disposizione un’area importante, quella dell’ex CRAL, acquisita al patrimonio comunale dopo anni di impegnative trattative con il Demanio. Ora si tratta di destinare i fondi necessari per la realizzazione dell’atteso studentato da 210 posti, senza perdere tempo ad attendere confinanziamenti dello Stato.

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