Bene per il Codacons l’avvio di un procedimento dell’Antitrust su Alitalia e Aeffe Spa per la possibile diffusione, mediante social media, di pubblicità non riconoscibile in quanto tale, ma il problema è molto più vasto e complesso e va affrontato attraverso precise misure di Legge.
L’indagine dell’Antitrust è solo una goccia nel mare e i social network, a partire da Instagram, rappresentano oramai una giungla dove passano messaggi pubblicitari occulti diretti agli utenti, spiega il Codacons.
Da alcune segnalazioni ricevute, inoltre, sembrerebbe che alcuni influencer aggirino le indicazioni dell’Antitrust rimandando dai propri social network a pagine secondarie nelle quali pubblicizzano marchi e prodotti vari, senza informare correttamente i consumatori circa la natura commerciale di messaggi e immagini pubblicate.
Per tale motivo chiediamo al Governo di affrontare la questione in modo definitivo, dettando regole certe e mettendo in atto un giro di vite contro gli influencer che oramai dettano legge sui social network, spesso infischiandosene dei diritti degli utenti.