Assistenza sanitaria preferenziale per irregolari? Locandina negli ospedali trentini. Cia (AGIRE): la salute è un diritto garantito, ma tutti i cittadini devono avere le stesse opportunità.
Recentemente mi è stato segnalato da attenti cittadini che in questi giorni, all’interno della bacheche pubbliche degli ospedali trentini, è stata affissa una locandina che promuove una sorta di assistenza sanitaria preferenziale per chi si trova nel nostro paese e, al momento, è sprovvisto di documenti. L’annuncio infatti dice “sei malato, irregolare, senza assistenza sanitaria?… ti possiamo aiutare!” e poi indica una serie di orari e luoghi a cui rivolgersi senza appuntamento, senza dover pagare o, vista la natura del servizio, presentare alcun tipo di documento.
Il fatto particolarmente curioso, a parer mio, è che il contatto di riferimento della locandina, scritto rigorosamente anche in arabo, appartiene ad una lavoratrice dell’Azienda pubblica sanitaria trentina, la quale sarebbe referente di un progetto che permette di accedere a vari servizi, come quello di medicina generale o quello di ginecologia.