Sostegno ai separati e divorziati in periodo covid una vergogna inacettabile. La legge provinciale per il sostegno dei coniugi separati o divorziati in difficoltà, approvata il 12 febbraio 2020 è rimasta lettera morta. Avendo partecipato alla redazione degli emendamenti di merito del consigliere provinciale Filippo Degasperi e trattando la materia in svariati ambiti rimango davvero disarmato. In un momento di emergenza sanitaria che per moltissimi si trasforma in disastro economico senza pari vedere che non si sia provveduto lascia molti dubbi sulla capacità dei nostri governanti di comprendere il problema che si crea durante una separazione e sui pericoli penali e giudiziari per i genitori non collocatari che devono provvedere al mantenimento indipendentemente dalle reali capacità economiche.
Ebbene se non posso che salutare con approvazione e condivisione tutte le iniziative legate al tentativo di ridurre la violenza di genere ricordo che anche questa si deve configurare come violenza di genere che porta purtroppo non raramente a gesti estremi come il suicidio.
Si chiede quindi, con l’obiettivo di mettere pressione alla giunta provinciale al fine di redigere il regolamento di attuazione, se ritenga di prendere urgentemente posizione politica in merito i difesa della categoria legata ai minori figli di genitori separati o divorziato in difficoltà.
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Ing. Andrea Maschio
Capogruppo Onda Civica Trentino nel Comune di Trento