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REGIONE AUTONOMA TN-AA/SÜDTIROL * INTERVENTI SOCIALI: KOMPATSCHER, « PROGETTI SUL TERRITORIO, 1 MILIONE E 710 MILA EURO A DISPOSIZIONE DI OGNI PROVINCIA »

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11.28 - martedì 27 dicembre 2022

È di 3 milioni e 420 mila euro la somma che è stata messa a disposizione nell’ultima giunta regionale per il fondo degli interventi a sostegno delle famiglie in difficoltà, per l’aumento dell’occupazione e interventi nel sociale. Ogni Provincia avrà ora a disposizione circa 1 milione e 710 mila euro per portare avanti i progetti sul territorio. Dal 2015 ad oggi il fondo della famiglia e per l’occupazione ha raccolto poco più di 38 milioni e 700 mila euro, poco più di 19 milioni e 324 mila euro per ogni singola provincia.

Con le risorse assegnate prima del 2020 (8.633.419,19 euro) la Provincia autonoma di Trento ha attivato dall’inizio dell’istituzione del Fondo dieci progetti per l’occupazione per un totale di 4.300.000,00 euro, dieci progetti nel sociale per una spesa di circa 2.300.000,00 euro e sette progetti per le famiglie bisognose per un totale di circa 2.000.000,00 euro. Fra i progetti attivati a Trento ricordiamo lo “Sviluppo territoriale dell’amministratore di sostegno”, il “Cohousing in ambito psichiatrico”, la “Costruzione reti di famiglie”, il “Sostegno genitoriale per la prevenzione del disagio infantile”, il “Voucher culturale per le famiglie” e il Family Audit.

Con le stesse risorse assegnate prima del 2020 la Provincia autonoma di Bolzano ha realizzato sedici progetti per l’aumento dell’ occupazione per un costo di 3.200.000,00 euro, undici progetti sono stati attivati nel sociale per un totale di 2.260.000,00 euro e nove progetti sono realizzati per aiutare le famiglie per un totale di circa euro 3.170.000,00 euro. Fra i progetti attivati a Bolzano ricordiamo il “Sostegno finanziario dei padri in congedo parentale nel settore privato in Alto Adige”, “l’ Organizzazione di iniziative per il tempo libero a favore di persone con disabilità psichica”, il “Campo estivo per minori con disabilità”, “Rafforzare le famiglie – Servizio di aiuto nei compiti di assistenza per concedere più tempo libero alle famiglie con un componente in situazione di gravità”, “Sostegno alle famiglie: Offerta di iniziative di tempo libero e formazione per bambini e ragazzi con disabilità” e infine il “Pacchetto neonato per i genitori”.

“La messa a disposizione alle due Province delle risorse del Fondo Famiglia e Occupazione ha stimolato nel tempo la nascita di progetti innovativi ed efficaci – ha spiegato il vicepresidente della Regione Arno Kompatscher – al punto da diventare poi – in alcuni casi – parte dell’attività ordinaria delle due amministrazioni. Uno strumento intelligente e capace di migliorare la vita a molti cittadini.”

 

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ÜBER 3 MIO. EURO FÜR DEN REGIONALEN FONDS ZUR UNTERSTÜTZUNG DER FAMILIEN UND DER BESCHÄFTIGUNG

In der letzten Sitzung vor Jahresende hat die Regionalregierung 3.420.000 Euro für den Regionalen Fonds zur Unterstützung der Familien und der Beschäftigung bereitgestellt. Jede Provinz wird nun über 1.710.000 Euro verfügen, um in ihrem Gebiet Projekte zur Unterstützung der Familien, die sich in schwierigen Verhältnissen befinden, zur Ankurbelung der Beschäftigung sowie im sozialen Bereich durchzuführen.
Seit 2015 sind bisher knapp 38.700.000 Euro in den Regionalen Fonds zur Unterstützung der Familien und der Beschäftigung geflossen, d. h. ca. 19.324.000 Euro je Provinz.

Mit den vor 2020 zugewiesenen Mitteln (8.633.419,19 Euro) hat die Autonome Provinz Trient seit der Einrichtung des Fonds zehn Projekte zur Unterstützung der Beschäftigung (4.300.000,00 Euro), zehn Projekte im sozialen Bereich (rund 2.300.000,00 Euro) und sieben Projekte für armutsgefährdete Familien (rund 2.000.000,00 Euro) aktiviert. Unter den in der Provinz Trient eingeleiteten Projekten sei hier auf die Förderung der Sachwalterschaft, die Einleitung von Cohousing-Erfahrungen für Menschen mit psychischer Erkrankung, die Förderung von Familiennetzwerken, die Unterstützung an die Eltern zur Vorbeugung von Verhaltensstörungen bei Kindern, das Kultur-Voucher für Familien und das Family-Audit hingewiesen.

Mit den vor 2020 zugewiesenen Mitteln hat die Autonome Provinz Bozen insgesamt sechzehn Projekte zur Erhöhung der Beschäftigung (3.200.000,00 Euro), elf Projekte im sozialen Bereich (2.260.000,00 Euro) sowie neun Projekte zur Unterstützung der Familien (3.170.000,00 Euro) durchgeführt.Unter den in der Provinz Bozen eingeleiteten Projekte seien hier beispielsweise die „Finanzielle Unterstützung von Vätern in Elternzeit in der Privatwirtschaft in Südtirol“, die „Freizeitgestaltung für Menschen mit psychischer Erkrankung“, das „Sommercamp für minderjährige Menschen mit Behinderung“ und das Projekt „Familie stärken – Entlastung und Freizeit für Familien mit Mitgliedern mit Beeinträchtigung“, das Projekt „Freizeit- und Bildungsassistenz für Kinder und Jugendliche mit Beeinträchtigung“ sowie das „Babypaket für Eltern“ erwähnt. „Mit den Mitteln aus dem Fonds zur Unterstützung der Familien und der Beschäftigung, die den beiden Provinzen zur Verfügung gestellt wurden, konnten im Laufe der Zeit innovative und wirksame Projekte entwickelt werden, die in einigen Fällen sogar Teil der normalen Tätigkeit der beiden Verwaltungen wurden“, erklärte der Vizepräsident der Region Arno Kompatscher. Durch die kluge Verwendung dieser Mittel könne nämlich das Leben vieler Bürgerinnen und Bürger verbessert werden.

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