La Scuola trentina si trova di fronte a un bivio: continuare in un lento declino o prendere atto delle criticità da risolvere e affrontare il futuro con nuovi obiettivi.
A meno di un anno dalle prossime elezioni provinciali un’attenta riflessione politica richiederebbe la convocazione degli Stati Generali dell’Istruzione, per raccogliere da tutte le componenti del sistema educativo spunti utili per programmare costruttivamente il futuro di questo delicato settore. Esortiamo quindi l’assessore Bisesti ad attivarsi per la convocazione di un tavolo di confronto che veda riunite tutte le componenti, per elaborare un intervento su base condivisa che riporti la scuola trentina ai livelli di qualità, non di semplice immagine, che le competono.
Invitiamo tutti a una seria riflessione su questo tema, auspicando si possa collaborare per un momento di confronto finalizzato a produrre un documento di sintesi che riunisca le principali istanze e le proposte che consentano una seria programmazione nella prossima legislatura.
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Giovanni Ceschi
Docente di Latino e Greco al Liceo “Prati” di Trento e Presidente del Consiglio del Sistema Educativo
Maurizio Freschi
Presidente della Consulta provinciale dei genitori e Vicepresidente del Consiglio del Sistema Educativo