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LETTERE AL DIRETTORE

RISVEGLIO TIROLESE * HYDRO DOLOMITI ENERGIA: “SI REALIZZI UN GRUPPO EURO-REGIONALE A CAVALLO DEL BRENNERO, A PRESIDIO DELL’IDROELETTRICO”

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20.45 - sabato 27 luglio 2024

Gentile direttore,

abbiamo applaudito alla mozione del Consiglio provinciale di Trento, votata all’unanimità, nonché all’atto di indirizzo con cui la Giunta provinciale indicava a Dolomiti Energia Holding di esercitare il diritto di prelazione per l’acquisto delle azioni di Hydro Dolomiti Energia, pari al 40% del capitale, messe sul mercato dal fondo australiano proprietario del pacchetto.

In tal modo la proprietà non dell’acqua, che già di per sé è pubblica, ma della società di produzione dell’energia idroelettrica prodotta in Trentino/Tirolo meridionale, ritornava quasi per intero in mano pubblica e trentina.

Pare – ma speriamo di sbagliarci – che l’orientamento del socio Dolomiti Energia Holding sia ora quello di cedere, almeno in parte, le suddette azioni, rimettendole sul mercato e, sostanzialmente, facendo rientrare dalla finestra quei medesimi grandi investitori privati che, esercitando il diritto di prelazione, si erano lasciati fuori dalla porta. Ci si domanda, in tal caso, quale sarebbe stata la ratio di aver in primis acquistato le azioni che, se questo era l’intendimento, bastava lasciare fin da subito ai privati.

Partendo dal presupposto che le risorse del territorio, specie quelle strategiche come, nel nostro caso, l’energia idroelettrica, vanno presidiate e tenute saldamente in mani pubbliche locali, e che con l’esercizio del diritto di prelazione si è scelto di tener fede a tale presupposto, è ovvio che ora la cessione al privato delle suddette azioni non va fatta: sarebbe illogico ed incoerente rispetto all’indirizzo intrapreso finora.

D’altra parte Dolomiti Energia, proprio per la sua caratteristica di società pubblica espressione del territorio trentino, è il “contenitore” ideale per intraprendere la strada delle alleanze territoriali strategiche, mettendo a fattor comune esperienze contigue, allargando l’orizzonte geografico e creando virtuose economie di scala in partnership con Alperia, così come con Tiwag, le società omologhe, come noto, rispettivamente dell’Alto Adige/Südtirol e del Land Tirol.

Il progetto dovrebbe essere quello di realizzare un forte gruppo euroregionale, a cavallo del Brennero, ed a presidio dell’energia idroelettrica, asset caratterizzante e strategico per l’economia dei nostri territori. Tale progetto non può esser realizzato che da un gruppo a forte caratura pubblica, che abbia per mission quella di ricercare le migliori ricadute economiche territoriali ancor prima della massimizzazione dei profitti con cui soddisfare gli azionisti.

A proposito di quest’ultimi, l’unica cessione ai privati che vediamo di buon occhio, anzi, che abbiamo fin da subito auspicato, è quella dell’azionariato diffuso, da realizzare con l’emissione di azioni privilegiate a favore di piccoli investitori residenti nella provincia di Trento.

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Risveglio Tirolese

Il Presidente​​​​:Franco Beber
Il Portavoce​​​​​: Paolo Monti

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