(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) –
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All’Apsp Benedetti di Mori arriva la Pony therapy. È cominciata, all’Apsp Cesare Benedetti di Mori, una nuova attività che sta già riscontrando grandissimo apprezzamento da parte degli ospiti. Si tratta della pony therapy. Se le attività con gli educatori cinofili sono ormai un classico per molti irrinunciabile, stavolta a stimolare le attività all’aperto ci ha pensato un cavallino con la sua addestratrice.
La splendida occasione è stata proposta della dottoressa Berlanda che, oltre a essere medico di base, ha una passione per i cavalli e ha deciso di sperimentare questo progetto di avvicinamento dell’animale agli anziani. Il pony nero pezzato di 18 anni che è arrivato sul bel prato della Benedetti si chiama Nina; ha un carattere molto mansueto, coi suoi nitriti suscita più di un sorriso ed è stata allevata presso l’Azienda agricola Maso Clena di Fiavè.
L’attività proposta ha coinvolto, in questa prima visita, il nucleo “Non ti scordar di me” per circa 45 minuti, ma anche altri ospiti della struttura si sono avvicinati al cavallino. L’ampio prato è particolarmente adatto per l’animale, che ha potuto passeggiare tranquillamente e – a dirla tutta – il prato lo ha pure assaggiato e gradito non poco, anche se carote e mele offerte dai residenti sono risultate decisamente irresistibili.
Per gli ospiti è risultata particolarmente piacevole l’attività a diretto contatto con Nina, come la spazzolatura e la conduzione a piedi.
Come spiegano la presidente Maria Viola Tonoli e il direttore Antonino La Grutta: «Questo incontro, il primo di una serie, è stato occasione per scambi significativi di ricordi ed episodi legati al passato: una delle attività più importanti tra quelle favorite dai professionisti occupati nell’equipe al lavoro presso la nostra struttura».