News immediate,
non mediate!
Categoria news:
OPINIONEWS TN-AA

APT GARDA DOLOMITI (TN) * “LEDROMAN HARDSKIN TRIATHLON SPRINT RACE“: «SUL PODIO THOMAS STEGER E ILARIA ZANE»

Scritto da
19.52 - domenica 14 luglio 2024

(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) –

///

È una LedroMan da record: Thomas Steger e Ilaria Zane i più forti. L’austriaco classe ’92 e l’azzurra riserva olimpica di Parigi 2024 si sono imposti polverizzando i riferimenti storici nella decima edizione di un evento sempre più partecipato e internazionale: oltre 1.000 gli atleti al via, 14 le nazioni rappresentate.

Dieci anni di storia e una certezza: LedroMan Hardskin Triathlon Sprint Race è ormai un punto di riferimento nel panorama italiano del triathlon, sempre più quotato anche a livello internazionale. Dopo il riconoscimento di evento nazionale dell’anno attribuito all’ultimo Gala del Triathlon, i quasi 1.100 iscritti ed un soldout ampiamente annunciato hanno premiato gli sforzi degli organizzatori di A.S.D. Triledroenergy, che proprio nel 2024 hanno tagliato il traguardo della decima edizione.

Domenica 14 Luglio 2024 le sponde del Lago di Ledro, nel Garda Trentino, hanno visto brillare alcuni dei migliori interpreti del triathlon a livello europeo: non solo nella gara maschile ha tornato ad imporsi un atleta non italiano, l’austriaco Thomas Steger, ma sia lui che Ilaria Zane, vincitrice al femminile, hanno nettamente migliorato i record storici che appartenevano rispettivamente a Nicolò Ragazzo e Lilli Gelmini.
LedroMan
La gara maschile ha vissuto sul filo dell’incertezza fino all’ultima frazione: dai 750 metri di nuoto nel lido di Pieve di Ledro era emerso in testa Marco Lorenzon, con 10 secondi di margine su Tommaso Sana e Miguel Espuna Larramona, ma la frazione bike (due giri sul circuito di 10 km attorno al Lago di Ledro, con 160 metri di dislivello ciascuno) riportava prepotentemente in gara Emanuele Faraco, Thomas Steger e l’atleta di casa Nicola Duchi.

Tutto in gioco quindi negli ultimi 5 km a piedi, dove però emergeva – e nettamente – la qualità di Thomas Steger, austriaco classe 1992, molto competitivo sulle lunghe distanze, ma che ha dimostrato sotto il sole di Ledro di avere grandi doti anche nel formato sprint.

Steger si è imposto in 57 minuti e 57 secondi (nuovo record), anticipando di 25 secondi Nicola Duchi, che ha quindi colto la seconda piazza d’onore in carriera alla LedroMan. Terzo gradino del podio per il fiorentino, classe 2004, Miguel Espuna Larramona, a 43 secondi. Settimo posto per una leggenda del triathlon trentino ed italiano, Alessandro Degasperi.

“È stata una gara bella, molto divertente, in uno scenario veramente affascinante e che non conoscevo, con acque splendide – ha commentato Thomas Steger al termine della sua prova. “Nella frazione in bici, molto tecnica, ci siamo trovati in un gruppo corposo, ho perso qualche secondo nell’ultimo cambio, ma li ho raggiunti e nel rientro ho spinto a tutta fino al traguardo. Sono contento, la LedroMan è una gara di ottimo livello, e molto ben organizzata: in Austria non è ancora così nota, sono venuto su consiglio della mia fidanzata, che conosceva la zona. Adesso ha un fan in più.”
LedroMan
Nella gara femminile, che ha visto al via oltre 200 atlete, Ilaria Zane ha fatto valere dalla prima frazione la sua forma olimpica: la 32enne veneta è infatti la riserva designata (non senza qualche polemica) per i Giochi Olimpici di Parigi, e ha affrontato la gara dalla prima bracciata con il piglio di chi ha qualcosa da dimostrare.

Prima ad uscire dall’acqua, Zane ha poi tenuto le distanze nella frazione in bici e si è poi nuovamente involata nei 5 km di corsa, conclusi con il tempo complessivo di 1:05:12, ben 80 secondi più rapido del precedente record di Lilli Gelmini.

La piacentina Tania Molinari si è piazzata seconda, unica a contenere entro il minuto (+0:39) il margine da Ilaria Zane; terza piazza per un’altra atleta veneta (ma ormai “adottata” dal Garda Trentino), Eva Serena (+ 1:11), che dopo un avvio lento a nuoto è stata la più rapida nella frazione in bici.

“Sono felice, è un successo per certi versi un po’ inaspettato,” ha raccontato Ilaria Zane, “dopo la delusione dell’esclusione olimpica non mi sentivo motivata a rientrare subito in gara, ma poi ho deciso di venire qua e provare una gara a cui non avevo mai partecipato. Volevo chiedere al mio corpo se la preparazione, il percorso che avevo fatto, fossero quelli giusti, e le risposte sono state più che confortanti. Proprio per questo oggi non ho pensato a gestire: ho spinto dall’inizio alla fine. Il livello tecnico e organizzativo di LedroMan mi ha colpita, è ormai un vero e proprio festival: è una delle gare con maggiore potenzialità anche a livello internazionale, e mi auguro possa prendere sempre più piede e notorietà su scala globale.”
LedroMan
Prima della sfida dei campioni, per la prima volta anche la giornata del sabato di LedroMan aveva già offerto divertimento e spettacolo sulle sponde del Lago di Ledro. In mattinata, oltre 100 ragazzi dai 6 ai 18 anni di età si erano sfidati nell’aquathlon (corsa-nuoto-corsa) Ledro Kids. Il pomeriggio aveva visto il debutto della nuova formula della Hardskin Battle Arena: un triathlon su distanze ridottissime (200 metri di nuoto, 2km di virtual cycling sui rulli e 600 metri di corsa) con protagonisti 16 atleti uomini e 16 donne, disputato in batterie da 8 con formula a eliminazione, apprezzatissimo tanto dai protagonisti che dal pubblico.

Il bilancio della decima edizione è quindi estremamente positivo, come sottolineato da Andrea Salvi, Presidente di A.S.D. Triledroenergy: “Abbiamo festeggiato questo decennale nella maniera migliore, coinvolgendo atleti dai 6 agli 80 anni. Il livello degli atleti, nazionali e internazionali, era altissimo sia fra gli uomini che fra le donne, senza contare la soddisfazione di vedere quanti atleti di punta vengono a trovarci anno dopo anno, anche quando non gareggiano, solo per il piacere di essere qui con noi. Vogliamo ringraziare tutte le istituzioni, a cominciare dalla Provincia Autonoma di Trento, il Comune di Ledro e Garda Dolomiti S.p.A., tutti gli sponsor, e soprattutto tutti i volontari, senza i quali nulla sarebbe possibile. LedroMan è la festa di tutta la valle, e in futuro, vogliamo renderla ancora più internazionale.”

 

*
RacePhotoOfficial

Categoria news:
OPINIONEWS TN-AA
© RIPRODUZIONE RISERVATA
DELLA FONTE TITOLARE DELLA NOTIZIA E/O COMUNICATO STAMPA

È consentito a terzi (ed a testate giornalistiche) l’utilizzo integrale o parziale del presente contenuto, ma con l’obbligo di Legge di citare la fonte: “Agenzia giornalistica Opinione”.
È comunque sempre vietata la riproduzione delle immagini.

I commenti sono chiusi.