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CALZÀ E MANICA (PD) INTERROGAZIONE * HOTEL PALACE – RIVA DEL GARDA: «VENDITA DELLA QUOTA PUBBLICA, QUAL È LA POSIZIONE PAT?»

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17.05 - giovedì 13 giugno 2024

(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) –

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Hotel Palace: 125 anni di turismo, bellezza e valore ma portati male. I consiglieri provinciali del PD del Trentino Michela Calzà e Alessio Manica hanno interrogato la Giunta provinciale sulla situazione e il futuro dell’Hotel Palace di Riva del Garda che il prossimo 21 giugno festeggia 125 anni di attività.

Negli ultimi due anni le perdite gestionali dell’Hotel sono aumentate vertiginosamente passando da un rosso di 160 mila euro nel bilancio del 2022 a 340 mila nell’ultimo bilancio, i margini operativi sono molto più bassi di quelli medi del settore e sicuramente incideranno sul valore della struttura che si vuole mettere in vendita.

Considerando che la proprietà dell’Hotel è ancora in parte in mano pubblica, con la partecipazione indiretta della Provincia e del Comune di Riva del Garda, i consiglieri chiedono quali siano le intenzioni Giunta provinciale, se rimane la volontà di vendere e se prima intende agire per risanare il bilancio, facendosi promotrice di un piano di rientro/risanamento.

 

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Cons.ra Michela Calzà
Cons. Alessio Manica

 

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Oggetto: Hotel Lido Palace: 125 anni di turismo, bellezza e valore ma portati male

L’Hotel Lido Palace di Riva del Garda si avvicina a festeggiare il prossimo 21 giugno i 125 anni di attività con il bilancio in rosso.

Il bilancio del 2023 ha chiuso con 340 mila euro di perdite dopo che nel 2022 le perdite si erano attestate a 160 mila euro.

Le prospettive anche per quest’anno non sono positive, ci si attendono ancora perdite.

Il margine operativo lordo (Ebitda) dichiarato nel bilancio dell’Hotel è al 15 per cento, mentre nel settore oscilla tra il 20-25 per cento: questo dato incide direttamente sul valore del Lido Palace nella prospettiva dichiarata, nel rispetto della normativa statale sulle società partecipate dalle amministrazione pubbliche, di mettere in vendita la quota pubblica dell’Hotel.

La proprietà del Lido Palace infatti per il 51 per cento è ancora in mano pubblica, in capo a Lido di Riva del Garda srl a sua volta partecipata dal Comune di Riva del Garda e dalla Provincia di Trento tramite Trentino Sviluppo spa.

Gli investimenti e gli aumenti di capitale adottati negli scorsi anni non sembrano aver dato i rendimenti attesi mentre si prospettano nuove ingenti spese per acquistare un parcheggio adeguato alle necessità.

La gestione della struttura, ed il relativo bilancio, hanno sollevato molte critiche anche considerando che la crescita del settore alberghiero, dopo l’intermezzo della pandemia, è ripresa in maniera spedita, premiando il lavoro degli imprenditori turistici.

Considerando la necessità di rientrare nelle disposizioni della cosiddetta legge Madia sulle società partecipate che impone di mettere sul mercato le quote pubbliche della struttura

alberghiera e le forti perplessità espressa dall’amministrazione comunale di effettuare l’operazione con i bilanci in rosso.

Tutto ciò premesso si interroga la Giunta provinciale per sapere

qual è la posizione della Provincia in merito alla messa in vendita della quota di partecipazione provinciale, tramite Trentino Sviluppo, dell’Hotel Lido Palace di Riva del Garda;

quali tempi sono immaginati per realizzare l’operazione di vendita e quali prospettive di investimento e di “risanamento” del bilancio della struttura alberghiera sono possibili prima della messa in vendita della quota pubblica dell’Hotel;

se la Provincia intende farsi promotrice di un piano di rientro/risanamento in tempi brevissimi, in vista della vendita della quota pubblica.

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Cons.ra Michela Calzà

Cons. Alessio Manica

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