(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) –
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MANCANZA DI PERSONALE NEI COMUNI: NECESSITA’ DI UN SOSTEGNO FINANZIARIO.
Premesso che:
la mancanza di personale nei Comuni è un tema molto importante e spesso sottovalutato;
le soluzioni vanno trovate urgentemente perché i continui e molteplici problemi derivanti dalla carenza di personale e dall’elevato turn over possono comportare un arretramento dei servizi sul territorio, come segnalato anche recentemente dai Sindacati della Funzione Pubblica;
i dipendenti in servizio subiscono una pressione ormai al limite della sopportazione, dovendo spesso occuparsi di materie non di stretta competenza e sulle quali non hanno nessuna formazione;
la mancanza di figure responsabili di riferimento (servizio finanziario, tecnico, ecc.) e la contemporanea assenza di un segretario comunale titolare non consente una programmazione efficace sia in termini organizzativi che di gestione dello stesso personale;
le assunzioni a tempo determinato oltre a non risultare attrattive come lo sarebbero quelle con concorsi per assunzioni a tempo indeterminato non consentono, a causa del turn over, un lavoro efficace;
l’eccessiva scarsità di risorse per il personale rappresenta un vincolo che non permette organici adeguati al fabbisogno dei Comuni;
la Legge provinciale 27 dicembre 2010, n. 27 al comma 3, punto 3.2.2 recita “Gli Enti locali possono comunque assumere personale a tempo determinato e indeterminato a seguito di cessazioni dal servizio di personale necessario per l’assorbimento di adempimenti obbligatori previsti da disposizioni statali o provinciali, o per assicurare lo svolgimento di un servizio pubblico essenziale o di un servizio i cui oneri sono completamente coperti dalle relative entrate tariffarie, a condizione che ciò non determini aumenti di imposte, tasse e tributi, o se il relativo onere è interamente sostenuto attraverso finanziamenti provinciali, dello Stato o dell’Unione Europea, nella misura consentita dal finanziamento.”
Tutto ciò premesso il Consiglio provinciale impegna la Giunta provinciale
valutare l’opportunità di destinare adeguate risorse, nell’ambito dell’intesa di finanza locale, affinché i Comuni provvedano alla copertura dei fabbisogni di personale degli enti in questione nel caso in cui gli stessi non fossero in grado, con i mezzi a loro disposizione, di assicurare il pieno svolgimento di un servizio pubblico essenziale.
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Lucia Coppola
Consiglio Provincia autonoma Trento – Alleanza Verdi e Sinistra