News immediate,
non mediate!
Categoria news:
OPINIONEWS TN-AA

DEGASPERI (ONDA) – INTERROGAZIONE * COMUNE NOGAREDO (TN): «QUALI LE RESPONSABILITÀ ED I CONTROLLI SULL’ACQUEDOTTO?

Scritto da
18.13 - sabato 1 giugno 2024

(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) –

///

Nogaredo: quali responsabilità e controlli sull’acquedotto? Si apprende dal notiziario “L’altra voce” di Nogaredo della vicenda legata alla presunta negligenza da parte dell’Amministrazione comunale nel controllo della rete idrica. Incuriosito da quanto riportato anche dai quotidiani, lo scrivente ha cercato di ricostruire quanto successo appoggiandosi agli atti approdati in Consiglio comunale tramite i consiglieri della “Lista civica per Nogaredo”.

Fin dall’aprile 2023 infatti, i consiglieri avevano impegnato l’Amministrazione di Nogaredo a monitorare la rete idrica per prevenire eventuali criticità e assicurare la potabilità dell’acqua, anche alla luce di problemi manifestatisi nel recente passato e della risaputa obsolescenza delle tubazioni.

Durante la discussione della mozione, il 5 luglio 2023, l’assessore competente aveva garantito che tutta la rete acquedottistica era costantemente monitorata, che tutti i controlli previsti dalla normativa vigente sulle acque potabili venivano effettuati e che in tal senso non era da segnalare alcun problema.

Verso metà luglio, però, un presunto “virus” intestinale ha iniziato a colpire i cittadini di Nogaredo e delle frazioni, tanto da far temere che la sua diffusione fosse conseguenza diretta dell’acqua potabile. Il 19 luglio 2023 venivano richieste al Sindaco dai consiglieri comunali di Impegno Civico per Nogaredo, certezze circa la potabilità dell’acqua. Il Sindaco faceva sapere poche ore dopo, per iscritto, che non c’erano problemi e che, qualora fossero stati rilevati, avrebbe intrapreso tutte le azioni necessarie informando tempestivamente la popolazione. Stranamente però, dopo qualche ora, veniva diramato solo sui social un avviso di bollitura acqua per una “lieve contaminazione”. La presenza di “virus” nell’acqua veniva però

sempre smentita dall’Amministrazione che, pur ammettendo una lieve contaminazione, dichiarava che l’acqua manteneva le caratteristiche di potabilità e che la bollitura era solo un consiglio.

Peccato che il “virus” si sia poi dimostrato una contaminazione da batteri della famiglia degli enterococchi e che in alcuni campioni di acqua, analizzati dalla ditta Ecoopera, la quantità di batteri presenti si sia dimostrata più di una lieve contaminazione. A riprova, la norma fissa a zero la presenza di enterococchi nelle acque per poterle considerare potabili.

I dati del prelievo effettuato il 30 maggio 2023 e consegnato all’Amministrazione comunale il 4 giugno 2023, sono quelli riportati nelle analisi allegate e smentiscono mesi di rassicurazioni elusive da parte del Sindaco di Nogaredo.

Anche nel Consiglio comunale convocato con urgenza il 30 agosto 2023 il Sindaco ha minimizzato e ha rassicurato sul costante monitoraggio dell’acquedotto riportando la causa di quanto accaduto ai forti temporali del periodo giugno e luglio 2023 (in allegato la relazione).

Risulta anche che dal 5 luglio in poi, siano molteplici gli interventi straordinari che impegnano parecchie risorse per l’acquisto di lampade UV, per cloratori, per manutenzione straordinaria dell’acquedotto e tutto questo induce a pensare che, forse, non fosse tutto a posto come affermato (determinazione n. 110 28 agosto 2023, determinazione n. 207 del 28 dicembre 2023 e determinazione n. 25 del 6 marzo 2024).

Per avere un quadro più preciso e veritiero della situazione “acqua” in data 11 settembre 2023 era stata presentata dai consiglieri della lista Impegno Civico per Nogaredo una richiesta di accesso al protocollo entrata/uscita dal 1 giugno al 15 luglio 2023 per poter visionare eventuali analisi di potabilità non ancora note. In seguito alla risposta del 21 dicembre 2023, il 12 febbraio 2024 venivano richiesti gli atti ritenuti interessanti.

Con grande calma, solo poche settimane fa, in seguito ad una sollecitazione pervenuta da un legale per conto dei consiglieri, è arrivata la risposta che conferma, come già da fine maggio 2023, l’acqua fosse contaminata e che la presenza dei batteri fosse quindi ben nota al Sindaco molto prima del 5 luglio 2023.

Già sarebbe grave se un Sindaco avesse scientemente nascosto informazioni, ma se quanto celato ha a che fare con tematiche sanitarie diventerebbe gravissimo e tale da richiedere l’intervento di chi si occupa a livello provinciale di assicurare la credibilità delle istituzioni oltre che la salute dei concittadini del Sindaco di Nogaredo.

Tutto ciò premesso si interroga la Giunta provinciale per sapere

quali iniziative intende porre in essere per verificare la responsabilità di quanto accaduto con il sistema idrico del Comune di Nogaredo;

se il comune di Nogaredo, prima di luglio 2023, abbia operato nel rispetto della normativa per quanto riguarda la gestione dell’acquedotto (legge 2 febbraio 2001 n. 31 e 23 febbraio 2023 n. 18) quali verifiche sono state poste in essere per accertare il rispetto delle norme sanitarie, quando, da parte di chi e con quali riscontri.

*

Filippo Degasperi

Consiglio Provincia autonoma Trento (Onda)

Categoria news:
OPINIONEWS TN-AA
© RIPRODUZIONE RISERVATA
DELLA FONTE TITOLARE DELLA NOTIZIA E/O COMUNICATO STAMPA

È consentito a terzi (ed a testate giornalistiche) l’utilizzo integrale o parziale del presente contenuto, ma con l’obbligo di Legge di citare la fonte: “Agenzia giornalistica Opinione”.
È comunque sempre vietata la riproduzione delle immagini.

I commenti sono chiusi.