News immediate,
non mediate!
Categoria news:
OPINIONEWS TN-AA

PAROLARI (PD – TRENTINO) – MOZIONE * CED: «DISABILITY CARD SCONOSCIUTA AI PIÙ, NECESSARIO SOSTENERE L’ADESIONE AL PROGETTO»

Scritto da
10.29 - venerdì 14 giugno 2024

(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) –

///

La Carta Europea della Disabilità (CED) – Disability Card è sconosciuta ai più. Presentata la mozione per sollecitare la diffusione di informazioni e sostenere l’adesione al progetto. Il Gruppo consiliare del PD del Trentino, dopo aver riscontrato la scarsa conoscenza in merito alle opportunità offerte  dalla “Carta europea della disabilità (CED) – disability Card (entrata in vigore con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 6 novembre 2020), ha presentato una proposta di mozione, a prima firma della consigliera Francesca Parolari, per impegnare la Giunta a sollecitare l’adesione di enti pubblici e privati al progetto “Carta europea della disabilità (CED) – disability Card”,  al fine di ampliare l’accesso delle persone con disabilità a servizi, in particolare culturali e ricreativi, a tariffa agevolata e per aumentare la conoscenza, fra i possibili beneficiari, di questo importante progetto.

La Carta europea della disabilità (CED), infatti, è un documento formato tessera che permette alle persone con disabilità di accedere a beni e servizi, pubblici o privati, gratuitamente o a tariffe agevolate in materia di trasporti, cultura, tempo libero, sia sul territorio nazionale che in alcuni altri Paesi dell’Unione europea.

Già nel 2022, con un ordine del giorno, si impegnava la Giunta provinciale ad attivarsi per rendere subito operativa sul nostro territorio la Carta Europea della Disabilità ma, benchè sia stata inviata ai Comuni una lettera-invito, poco sembra sia stato fatto per sostenere convintamente questa opportunità. Pare che nemmeno i Servizi socio-assistenziali delle Comunità di Valle siano stati uniformemente informati né quindi abbiano potuto provvedere a diffondere l’informazione fra le famiglie interessate. Pochissimi i Comuni e gli enti trentini che hanno a loro volta aderito (Baselga di Pinè, Lavis e Novaledo, MART, Museo storico italiano della Guerra, Fondazione Museo Civico di Rovereto).

Per questo attraverso la proposta di mozione si chiede alla Giunta provinciale:

di sollecitare in particolare i Comuni, anche attraverso il Consorzio dei Comuni, gli Enti culturali, la Federazione Trentina della Cooperazione, le categorie economiche a stipulare convenzioni con il “Dipartimento per le politiche in favore delle persone con disabilità” per favorire l’accesso delle persone con disabilità a servizi o beni a tariffe agevolati;

di informare i Servizi socio-assistenziali territorialmente competenti delle opportunità offerte dallo strumento della Carta Europea della Disabilità (CED) – Disability Card, invitandoli a diffonderne la conoscenza presso tutti i soggetti che offrono servizi alle persone con disabilità e, attraverso questi soggetti, alle persone con disabilità e alle rispettive famiglie affinché si attivino per richiederla.

*

 

Il gruppo consiliare del Partito Democratico del Trentino

Proposta di mozione. Sollecitare l’adesione al progetto Carta Europea della Disabilità (CED) – Disability Card
Con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 6 novembre 2020 (pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 23 dicembre 2021) è entrata in vigore la Carta Europea della Disabilità (CED) – Disability Card -un documento formato tessera che permette alle persone con disabilità di accedere a beni e servizi, pubblici o privati, gratuitamente o a tariffe agevolate in materia di trasporti, cultura, tempo libero, benefici utili alla promozione dei propri diritti sul territorio nazionale e in altri Paesi dell’Unione europea.

La CED rientra all’interno del progetto europeo “EU Disability Card” (la Carta viene riconosciuta negli 8 paesi pilota del progetto “EU Disability card” che sono, assieme all’Italia, Belgio, Cipro, Estonia, Finlandia, Malta, Romania, Slovenia) con l’obiettivo di mutuo riconoscimento della condizione di disabilità fra i paesi aderenti e sostituisce a tutti gli effetti i certificati cartacei e i verbali attestanti la condizione di disabilità. La Carta europea della disabilità viene rilasciata a tutti i soggetti in condizione di disabilità media, grave e di non autosufficienza, appartenenti alle categorie individuate nell’allegato 3 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 dicembre 2013, n. 159 (secondo i dati Istat 2019 sono circa 3 milioni 150 mila, il 5,2% della popolazione), ha validità massima di 10 anni, al termine dei quali può essere richiesto il rinnovo, previa verifica dei requisiti. La CED ha valore sia di documento d’identità, in quanto fornito di dati e di fototessera, che di documento di riconoscimento dell’invalidità.

La Disability card dà accesso, gratuitamente o a tariffe agevolate, ai musei statali su tutto il territorio nazionale, ai luoghi di cultura, e non solo, nei paesi UE aderenti al progetto. Altre agevolazioni sono poi attivate tramite protocolli d’intesa o convenzioni tra il Dipartimento per le Politiche a favore delle persone con disabilità della Presidenza del Consiglio dei ministri e i soggetti pubblici e privati interessati.

Questo importante servizio di inclusione delle persone con disabilità nella vita sociale delle comunità sul nostro territorio è ancora poco conosciuto sia dai soggetti che possono offrire i servizi in forma agevolata che dai possibili fruitori (in Trentino circa 10.000).

Nel 2022 l’ordine del giorno n. 596 impegnava la Giunta provinciale ad attivare tutti gli atti per rendere subito operativa sul nostro territorio la Carta Europea della Disabilità e a invitare i Comuni e tutti gli enti pubblici ad aderire rapidamente a questa importante iniziativa mediante la sottoscrizione di convenzioni che prevedessero agevolazioni per le persone con disabilità. Con lettera del 27 aprile 2023 l’assessora alla Salute, Politiche sociali, Disabilità e Famiglia venivano informati i Comuni sui nuovi interventi, tra i quali la Disability Card, promossi a livello nazionale ed internazionale riguardanti l’inclusione delle persone con disabilità auspicandone il loro utilizzo. Nella lettera veniva anche presentata la Piattaforma unica informatica per le targhe associate al Contrassegno Unificato Disabili Europeo (CUDE) che consente a un disabile che ha diritto a particolari agevolazioni nel paese in cui risiede di godere dei benefici offerti ai disabili negli altri paesi dell’Ue in cui si sposta e negli altri Comuni aderenti senza dover preventivamente richiedere autorizzazioni per l’ingresso nelle aree a traffico limitato o per l’utilizzo degli parcheggi riservati. Purtroppo a livello nazionale i Comuni che hanno aderito alla piattaforma unica informatica sono pochissimi.

Per quanto riguarda nello specifico la Carta Europea della Disabilità (CED) – Disability Card, dalla consultazione dell’elenco delle convenzioni fino ad oggi stipulate con il Dipartimento per le politiche in favore delle persone con disabilità per l’accesso a servizi o beni a tariffe agevolate risulta che sono presenti solo tre Comuni trentini (Baselga di Pinè, Lavis e Novaledo) e tre Musei (MART, Museo storico italiano della Guerra, Fondazione Museo Civico di Rovereto). Peraltro la procedura di adesione risulta essere estremamente semplice.

Pare, inoltre, che nemmeno i Servizi socio-assistenziali delle Comunità di Valle siano stati uniformemente informati di questa opportunità nè quindi abbiano provveduto a diffondere l’informazione fra gli enti che erogano prestazioni a favore delle persone con disabilità e, attraverso questi, alle famiglie interessate. Ci si è fermati alla semplice lettera-invito ai Comuni, per adempiere diligentemente all’ordine del giorno, ma nulla sembra sia stato fatto per sostenere convintamente questa opportunità, sia invitando gli enti pubblici e privati a individuare beni o servizi ad accesso gratuito o agevolato e quindi a procedere con la convenzione, sia informando le persone con disabilità del diritto di poter accedere, tramite la Carta Europea della Disabilità (CED) – Disability Card, a beni o servizi 2

gratuitamente o in modo agevolato. Sta di fatto che, così facendo: 1. pochi enti a livello locale hanno aderito stipulando convenzioni con l’ufficio preposto della Presidenza del Consiglio dei Ministri, 2. le persone con disabilità con le rispettive famiglie stanno perdendo significative occasioni e, infine, 3. il territorio trentino sta accantonando la possibiltà di accrescere ulteriormente le iniziative di inclusione.

Riteniamo che la possibilità offerta dalla Carta Europea della Disabilità (CED) – Disability Card rappresenti uno strumento sulla cui diffusione vale la pena insistere ulteriormente, ampliando la platea dei soggetti da coinvolgere.

Tutto ciò premesso il Consiglio provinciale impegna la Giunta provinciale

• a fare tutto il possibile per diffondere la conoscenza delle opportunità offerte dalla Carta Europea della Disabilità (CED) – Disability Card;

• a sollecitare nuovamente in particolare i Comuni, anche attraverso il Consorzio dei Comuni, gli Enti culturali, la Federazione Trentina della Cooperazione, le categorie economiche a stipulare convenzioni con il Dipartimento per le politiche in favore delle persone con disabilità per favorire l’accesso a servizi o beni a tariffe agevolati;

• a informare i Servizi socio-assistenziali territorialmente competenti delle opportunità offerte dallo strumento della Carta Europea della Disabilità (CED) – Disability Card, invitandoli a diffondere la conoscenza presso tutti i soggetti che offrono servizi alle persone con disabilità e, attraverso questi soggetti, alle persone con disabilità e alle rispettive famiglie.

 

*
Francesca Parolari

Categoria news:
OPINIONEWS TN-AA
© RIPRODUZIONE RISERVATA
DELLA FONTE TITOLARE DELLA NOTIZIA E/O COMUNICATO STAMPA

È consentito a terzi (ed a testate giornalistiche) l’utilizzo integrale o parziale del presente contenuto, ma con l’obbligo di Legge di citare la fonte: “Agenzia giornalistica Opinione”.
È comunque sempre vietata la riproduzione delle immagini.

I commenti sono chiusi.