News immediate,
non mediate!
Categoria news:
OPINIONEWS TN-AA

SMI TRENTINO * REPLICA A DOTTORESSA FILIPPI: «PAZIENTI FINO A 18 ANNI A CARICO DEI PEDIATRI? IL NOSTRO SÌ, PURCHÉ H24 E 7 GIORNI SU 7»

Scritto da
15.07 - domenica 11 agosto 2024

(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) –

///

Dichiarazioni della dott.ssa Lorena Filippi, sindacalista dei pediatri a libera scelta in Trentino. Prendiamo atto che la tesoriera dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della provincia di Trento è favorevole che i pochi pediatri in Trentino si assumano anche il carico dei pazienti dei Medici di medicina generale fino ai 18 anni di età.

Il sindacato di maggioranza della Medicina generale, rappresentato in Trentino da Smi, si ritiene del tutto favorevole purché prendano in carico altrettanta popolazione h24 sette giorni su 7. Attualmente, infatti, per contratto nazionale e Legge di Stato, tutta la popolazione pediatrica compresi i neonati, sono in carico al medico di Medicina generale a ruolo unico, gratuitamente, sia di notte che nei prefestivi e festivi, mentre i pediatri, alle 20.00 dei giorni feriali (e sono assenti nei prefestivi e festivi) terminano la loro attività nei confronti della popolazione pediatrica. E non c’è Legge locale che possa scavalcare tale indicazione statale.

Appare poi del tutto improprio parlare di sottrarre pazienti under 18 anni ai medici di Medicina generale trentini quando il minor numero di pediatri in provincia di Trento, sta determinando un aumento di pazienti sotto i 14 anni per ognuno dei pediatri di libera scelta. Al punto di aver dovuto aumentarne in Trentino il numero massimo stabilito per contratto, per ogni singolo medico pediatra, per coprire vaste zone di carenza. Vedi ad esempio la proposta fatta ad un pediatra di avere bambini in due distretti differenti contemporaneamente.

Ci tocca quindi ricordare a tutti i cittadini trentini, e non solo a loro, che l’ultimo Contratto nazionale della Medicina generale, per il triennio 2019-2021, prevede, al contrario di quanto dichiarato dalla dottoressa Filippi, che i genitori dei piccoli pazienti possano non solo, come fino ad oggi accade, scegliere il medico di medicina generale (ex condotto) per tutta la propria famiglia e non solo per gli adulti (vedi art.39 comma 3, ACN); ma, addirittura, che sia Apss ad autorizzare gli stessi medici di famiglia ad avere il 20% in più di bambini, dai zero anni in su, rispetto agli attuali 1.500 pazienti, in considerazione della penuria attuale di pediatri sul territorio italiano e trentino (art.38 comma 3 ACN). Accettato in Conferenza Stato Regioni in aprile 2024.

*

Dottor Nicola Paoli

Smi Trentino

Categoria news:
OPINIONEWS TN-AA
© RIPRODUZIONE RISERVATA
DELLA FONTE TITOLARE DELLA NOTIZIA E/O COMUNICATO STAMPA

È consentito a terzi (ed a testate giornalistiche) l’utilizzo integrale o parziale del presente contenuto, ma con l’obbligo di Legge di citare la fonte: “Agenzia giornalistica Opinione”.
È comunque sempre vietata la riproduzione delle immagini.

I commenti sono chiusi.