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Intervista a Giuseppe Varagone – Segretario Uil Fpl Sanità del Trentino

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UIL DEL TRENTINO E ADOC * TASSA PER I RIFIUTI: «TRENTO FRA LE 10 CITTÀ PIÙ VIRTUOSE, CON I COSTI PIÙ BASSI IN ASSOLUTO»

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16.57 - venerdì 31 maggio 2024

(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) –

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Tassa per i rifiuti: Trento fra le 10 città più virtuose, con i costi più bassi in assoluto. E’ Pisa la città italiana con la tassa sui rifiuti più salata, Belluno la più conveniente per le famiglie lì residenti. Nella prima città la bolletta annuale è di 545 euro per un nucleo di 4 persone in un alloggio di 80 mq e reddito ISEE di 25 mila, nella seconda la tariffa non supera i 178 euro.

Lo rileva lo studio del Dipartimento Fisco e Previdenza della UIL che ha analizzato i costi della Tari in 109 capoluoghi provinciali d’Italia, in base alle delibere pubblicate nel 2023. Dal 2018 al 2023 l’aumento percentuale medio in Italia è del 9,69%. Ma come si comportano Trento e Bolzano? Il Comune di Trento è fra le 10 città italiane con i costi più bassi in assoluto 189,21 euro, più 11,21 euro rispetto a Belluno ed un aumento dell’1,97% dal 2018. Bolzano è più cara, a 265,45 euro annui (sotto la media nazionale di 330,93 euro) e con un incremento però dal 2018 del 36%. I dati dimostrano che nei comuni virtuosi e dotati delle risorse necessarie per investire nella gestione dei rifiuti si raggiungono migliori risultati in termini di raccolta differenziata, come a Trento, con ricadute positive sull’emissione della TARI per gli utenti e quindi per i loro portafogli.

*

Walter Alotti

Segretario generale UIL del  Trentino

 

Massimo Cestari

Presidente ADOC

 

 

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