Il varo di una legislazione completa per la regolamentazione delle criptovalute; una corretta classificazione dei Titoli irredimibili e l’introduzione nei sistemi scolatici della materia “Cultura finanziaria”: sono solo alcune delle proposte concrete lanciate in occasione della Primavera delle idee.
Italia Viva di Trento ha tenuto infatti ieri un webinair sul tema: “Criptovalute, titoli irredimibili, debito pubblico”, sulla loro interconnessione ai fini della ristrutturazione del sistema bancario, del coinvolgimento volontario della finanza privata verso il settore pubblico e della riduzione del debito pubblico statale.
A moderare l’evento Janina Landau di Class Cnbc. Dopo l’introduzione della senatrice Donatella Conzatti sono intervenuti i relatori dottor Gianluigi De Marchi, giornalista, consulente finanziario, scrittore; Michele Andreaus, professore ordinario di Economia presso l’Università di Trento e il dottorRiccardo Lucatti, responsabile del Tavolo finanza ed economia mista di Italia Viva Trentino.
Sono stati affidati al successivo approfondimento nelle sedi più competenti i seguenti punti:
• il varo di una legislazione completa per la regolamentazione di ogni aspetto delle criptovalute in sede statale e Ue;
• una corretta classificazione dei Titoli irredimibili di rendita come titoli-non-di-debito raccomandandone l’emissione da parte del Tesoro;
• il ritorno alla Legge bancaria del 1936 e cioè alla specializzazione del sistema bancario, con l’abbandono della banca cosiddetta “universale” introdotta dalla riforma Amato;
• l’introduzione nei sistemi scolatici della materia “Cultura finanziaria”.