Fanghi a Rovereto? Ancora ne parliamo? La giunta leghista destina a Rovereto una remota iniziativa Dellaiana risalente a 10 anni fa. I fanghi dei depuratori trentini, in base al disegno ideato dal presidente Dellai e confermato dal presidente Fugatti, confluiranno a Rovereto per essere trattati in un impianto che, avviato nel 2010, si era subito bloccato a causa di problemi tecnici ed operativi.
La tecnologia proposta (Wet Oxidation) non è stata imitata da alcuno e oggi, nonostante sia trascorso quasi un decennio, viene propinata ai Roveretani come innovativa. Ce ne eravamo già occupati nel 2016 con il nostro Portavoce Filippo Degasperi e speravamo che la questione fosse definitivamente archiviata. Invece oggi assistiamo ad un inatteso revival. Il Dissenso a questo progetto deve essere unitario da parte di tutti i cittadini Roveretani a prescindere da ogni convinzione politica.
Ci saremmo aspettati che il tanto sbandierato cambiamento propinato in campagna elettorale dalla lega e dai suoi alleati (Che ora sono al governo provinciale) avrebbe dispiegato i suoi effetti anche in questo campo, invece ci troviamo di fronte all’assoluta continuità di idee con il pensiero”Dellaiano”. Naturalmente sulle spalle dei trentini (che pagano) e in particolare dei Roveretani che (sulla loro pelle) potranno vantarsi di un nuovissimo centro che nessuno in 10 anni si è sognato di imitare e che nessuno in città vuole. Mai come in questo caso l’unità cittadina potrebbe essere decisiva…
Per questo motivo anche noi del Meetup Rovereto 5 Stelle invitiamo tutta la cittadinanza a presenziare alla serata di lunedì 18 marzo dove le Circosrcizioni tutte ,discuteranno di questo ennesimo abuso e mandare così un messaggio chiaro e forte a chi vuole distruggere la nostra città.
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Pittui Massimo (Organizer Meetup Rovereto 5 Stelle)