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MOUNTAIN WILDERNESS ITALIA * FORUM CLIMA: ASSOCIAZIONI AMBIENTALISTE, «ORA TOCCA ALLA POLITICA FARE QUALCOSA DI CONCRETO CON LE NOSTRE PROPOSTE»

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10.18 - giovedì 13 giugno 2024

(Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) –

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Stakeholder Forum per il Clima – Dal punto di vista degli ambientalisti. Il 10 giugno 2024, ovvero questo lunedì, si sono conclusi i lavori dello Stakeholder Forum per il Clima. I rappresentanti delle associazioni ambientaliste tracciano un bilancio intermedio positivo. Il numero cinque sembra essere un elemento centrale del piano climatico. Per cinque mesi, 75 rappresentanti dei cinque settori (economico, sociale, sindacale, culturale e ambientale) hanno lavorato su cinque temi chiave. Inoltre, sono state assunte in anticipo più di cinquanta persone che la pensano allo stesso modo per il sostegno interno al settore dell’ambiente.

Il lavoro nei gruppi di lavoro specifici è stato caratterizzato da discussioni costruttive. Sebbene alcune misure climatiche più audaci e quindi più efficaci non sono state sostenute da alcuni portatori di interessi, il forum è stato un passo importante di scambio diretto tra i rappresentanti di diversi settori della società civile. Come in ogni crisi, sia essa privata o professionale, parlarsi è uno dei modi migliori per superarla. Pertanto, è logico promuovere il dialogo in vista dell’acuta crisi climatica. Noi altoatesini abbiamo sicuramente ancora molto potenziale di migliorare le nostre abilità di dialogo.
Roland Plank, coordinatore della rappresentanza ambientale per conto della Federazione Ambientalisti Alto Adige, afferma: “Sono molto grato che la giunta provinciale abbia riposto la sua fiducia in noi come Stakeholder per continuare a lavorare insieme sul piano per il clima. Lo scambio con i rappresentanti degli altri settori è fondamentale per capire cosa serve per raggiungere il nostro obiettivo comune di diventare KlimaLand. Sono rimasto particolarmente colpito dal grande impegno di tutte le persone coinvolte, soprattutto dal fatto che molti, in primo luogo i volontari, hanno sacrificato molto tempo libero per questo. Certo, non tutto era sempre perfetto, ma il lavoro era significativo e orientato agli obiettivi. Sono convinto che questo format abbia un futuro”.

Con la Federazione Ambientalisti, anche molte altre associazioni sono state direttamente coinvolte nel processo. Per quanto riguarda il settore ambientale, questi erano nei singoli gruppi di lavoro e sullo sfondo la Umweltgruppe Kaltern, bioediliza Sudtirolo, Heimatpflegeverband Südtirol, Alpenverein Südtirol, Ambiente e Salute, Umweltgruppe Eppan, Umweltschutzgruppe Terlan, Club Alpino Italiano, Climate Action South Tyrol, Plattform Pro Pustertal, Umweltring Pustertal, Umweltgruppe Eisacktal, Mountain Wilderness, Klima Club Südtirol, Oldies for Future, Scientists for Future South Tyrol e Bioland. I rappresentanti dell’ambiente seguono ora con impazienza l’ulteriore sviluppo delle misure e concludono sottolineando: “Molte delle misure concordate hanno il potenziale per far progredire il nostro paese. Ora tocca alla politica fare qualcosa di concreto con le nostre proposte. Pertanto, la nostra richiesta ai nostri decisori: per favore, attuate le misure che abbiamo trovato e registrato in modo rapido e coraggioso, in modo che questo forum sia effettivamente un vero successo”.

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